Gli archetipi dello stile: la chiave per un guardaroba autentico e senza tempo
- Michela Sacchi

- 25 ago
- Tempo di lettura: 7 min
Aggiornamento: 18 set
Ti sei mai chiesta se il tuo stile può davvero essere racchiuso in un nome o in una categoria precisa? C’è chi rifiuta qualsiasi etichetta, temendo di sentirsi limitata, e chi invece rincorre ossessivamente una definizione, convinta che sia l’unico modo per avere finalmente uno stile coerente e riconoscibile.
La verità è che non esiste una risposta valida per tutte. Lo stile è personale proprio perché non si riduce a un’etichetta: deve riflettere chi sei, i tuoi bisogni, i tuoi gusti. Deve raccontare la tua personalità e i tuoi valori, diventando il tuo linguaggio visivo.
E qui entrano in gioco gli archetipi di stile. Alcune persone si riconoscono in un unico archetipo e vi rimangono fedeli per tutta la vita. Altre hanno una personalità più fluida e curiosa, capace di muoversi tra più archetipi: oggi due, domani tre o quattro, in base alle fasi della vita e ai cambiamenti interiori.
Non esistono regole fisse. Esiste però un punto di partenza fondamentale: conoscere gli archetipi dello stile significa capire se ciò che indossi ti valorizza davvero o se stai semplicemente indossando "pezzi di stoffa".
Cosa sono gli archetipi dello stile?
Prima di scoprire quali siano i tuoi, partiamo da una definizione semplice.
Gli archetipi di stile sono le sensazioni e i messaggi che la tua immagine trasmette. Riconoscerli significa riuscire a replicare quelle stesse "vibes" nel tuo abbigliamento, creando un guardaroba armonioso e coerente con chi sei davvero.
Per capirlo meglio, ti faccio un esempio pratico: secondo te, quale dei due look di Anne Hathaway risulta più armonioso su di lei, il primo o il secondo?

Gusti personali a parte (“a me piace il primo vestito”, “no, io preferisco il secondo!”), il secondo look risulta decisamente più coerente con la sua immagine. I colori d’impatto, i dettagli raffinati e romantici, le linee pulite e minimal: ogni elemento riflette i suoi archetipi di stile e racconta la sua storia.
Al contrario, nel primo abito sembra quasi qualcun’altra. Né il viso né il fisico vengono valorizzati, e la sua personalità appare confusa. In poche parole, non riusciamo a capire chi sia.
Vuoi scoprire come raccontare la tua storia attraverso ciò che indossi? Entriamo nel mondo degli archetipi di stile.
Gli archetipi dello stile
Prima di entrare nel vivo della spiegazione, vorrei fare una breve precisazione. Esistono tanti metodi di analisi dello stile (dal metodo Kibbe, al metodo Yin e Yang, fino agli archetipi dell’eroe, e molti altri).
Quello che ti presenterò qui è il mio approccio personale: gli archetipi di stile secondo il metodo Essence.
E forse ti starai chiedendo: “Michela, ma perché esistono così tanti nomi? Non potete mettervi d’accordo una volta per tutte?”. Aspetta, ora ti spiego.
Gli archetipi di stile non sono una verità assoluta, ma uno strumento di consapevolezza. Sono un po’ come l’arte: esistono tanti stili diversi, ognuno con un nome specifico, ma ogni artista può interpretarli in maniera unica a seconda della propria tecnica.
E in questo caso, la tela sei tu.
Adoro pensare alle mie clienti come a tele bianche da dipingere: il risultato finale è uno stile personale fatto di colori, materiali e dettagli unici. Il nome degli archetipi quindi conta relativamente: ciò che importa davvero è trovare il metodo che ti aiuti a far emergere la tua bellezza naturale.
Pronta? Partiamo.
Archetipo Magnetic
Uno stile d’impatto, forte e sicuro di sé: questo è l’archetipo Magnetic. È lo stile di chi non teme di esprimere la propria opinione, di chi ha una personalità determinata, coraggiosa e capace di catturare l’attenzione.
Questo archetipo può manifestarsi in diverse sfumature: c’è chi lo interpreta in chiave più lussuosa ed elegante, e chi invece lo vive in modo grintoso, vicino allo stile rock.
Il guardaroba Magnetic
Colori: nero, grigio antracite, bianco e rosso intenso, per creare contrasti netti e decisi;
Tessuti: pelle, cotone rigido e materiali strutturati che mantengono la forma;
Silhouette: lineare, geometrica, con giochi di color block;
Fantasie: preferibilmente tinta unita, oppure stampe animalier dal carattere deciso, come il pitonato;
Accessori: grandi, squadrati, metallizzati, rigidi;
Make-up: incisivo e definito: smokey eyes, contouring marcato, rossetti intensi;
Capelli: scolpiti, con tagli netti e colori intensi che rafforzano la presenza scenica.
Esempio: cherifaakili
Archetipo Easy
Semplicità, naturalezza, sobrietà: questo è l’archetipo Easy. È lo stile di chi è amichevole ed estroverso, ma anche schietto e onesto.
L’archetipo Easy si traduce in un modo di vestire morbido e rilassato, che spazia dal boho-vintage al casual chic, privilegiando capi comodi, linee fluide e materiali naturali. Lo stile Easy valorizza la persona senza artifici, facendo emergere spontaneità e calore.
Il guardaroba Easy
Colori: neutri e toni della terra, che trasmettono calma e naturalezza;
Tessuti: cotone, lino, pelle morbida, denim e materiali con texture in rilievo per un effetto tattile piacevole;
Silhouette: morbida, rilassata e confortevole, che valorizza senza costringere;
Fantasie: preferibilmente tinta unita, per mantenere armonia e semplicità;
Accessori: piccoli o grandi, dall’effetto naturale e grezzo;
Make-up: acqua e sapone, con piccoli tocchi di colore naturale per valorizzare senza appesantire;
Capelli: al naturale, onde morbide o styling leggero, con sfumature biondo dorato o castano nocciola.
Esempio: vatsss
Archetipo Classy
Eleganza senza tempo, raffinatezza, ordine: queste sono le parole d’ordine dell’archetipo Classy. È lo stile perfetto per chi ha una personalità rigorosa e disciplinata, amante dell'eleganza, dei rituali e dei dettagli curati.
L’archetipo Classy si distingue per l’equilibrio delle linee, dei colori e degli abbinamenti. Tutti gli stili che trasmettono queste sensazioni rientrano in questo archetipo: classico, bon ton, minimal, japandi, scandinavo e così via.
Il guardaroba Classy
Colori: classici come bianco, nero, grigio e blu;
Tessuti: di qualità, scelti per durare nel tempo;
Silhouette: equilibrata ed elegante, con punto vita leggermente accennato per valorizzare la figura senza forzature;
Fantasie: preferibilmente tinta unita, righe classiche o pattern discreti possono aggiungere un tocco di personalità senza rompere l’armonia;
Accessori: eleganti e minimal, realizzati con materiali pregiati;
Make-up: sobrio, luminoso ed elegante, senza eccessi;
Capelli: composti, sani e dal colore luminoso.
Esempio: 9to5chic
Archetipo Creative
Divertimento, creatività e spontaneità: questa è l’essenza dell’archetipo Creative. È lo stile che valorizza una personalità frizzante e dinamica, ottimista e sempre aperta al cambiamento.
Lo stile Creative è altamente trasversale: può includere praticamente qualsiasi approccio, a patto che sia colorato, ironico e accattivante. L’obiettivo è comunicare energia, originalità e una visione personale dello stile che non passa inosservata.
Il guardaroba Creative
Colori: intensi e abbinati a contrasto;
Tessuti: con texture interessanti, paillettes, lurex, pelle e trasparenze strategiche;
Silhouette: qualsiasi silhouette che valorizzi la body type di chi la indossa;
Fantasie: creative e colorate, con loghi o pattern divertenti;
Accessori: colorati, ironici e creativi, capaci di completare il look con originalità;
Make-up: originale e alternativo, con tocchi di colore animati e sagome precise che enfatizzano l’espressività;
Capelli: sbarazzini, colorati o mossi/ricci voluminosi, per un effetto fresco e dinamico.
Esempio: gretchenrole
Archetipo Fatale
Sensualità, femminilità e carisma: questa è l’essenza dell’archetipo Fatale. È lo stile di chi ha il coraggio di osare, di fare il primo passo e di esprimere la propria femminilità con audacia e persuasione.
Lo stile Fatale si caratterizza per una silhouette sinuosa e aderente, ma può abbracciare diverse declinazioni: ispirazioni anni ’50, look eleganti o glam. L’importante è che ogni outfit comunichi sensualità, valorizzando la personalità e la fisicità di chi lo indossa.
Il guardaroba Fatale
Colori: romantici e avvolgenti, come nero, rosso ciliegia, marrone e prugna;
Tessuti: pizzo, trasparenze, materiali elasticizzati e cady;
Silhouette: aderente e sinuosa, che esalta le forme senza rinunciare all’eleganza;
Fantasie: animalier, per un tocco audace e intrigante;
Accessori: raffinati e lussureggianti, soprattutto dorati;
Make-up: intenso, avvolgente e sfumato;
Capelli: morbidi, vaporosi, ondulati e luminosi.
Esempio: paola_cossentino
Archetipo Doll
Dolce, romantico e delicato: questo è l'archetipo Doll. È lo stile di chi ama il romanticismo, i fiori, le candele profumate e le atmosfere intime.
L'archetipo Doll non si limita solo allo stile romantico. È caratterizzato anche da piccoli dettagli, tessuti morbidi, colori delicati, movimenti gentili e abbinamenti femminili, a volte sbarazzini.
Il guardaroba Doll
Colori: chiari e delicati, come bianco, rosa e azzurro, più qualche accenno di colori vivaci;
Tessuti: naturali, morbidi e delicati, a volte leggeri e vaporosi;
Silhouette: aderente con dettagli romantici come ruches e fiocchi;
Fantasie: floreale delicato o pois, per aggiungere un tocco giocoso e femminile;
Accessori: piccoli, luminosi e delicati, a volte colorati;
Make-up: dolce e luminoso, nelle sfumature del rosa, per enfatizzare la freschezza del viso;
Capelli: da bambola, morbidi e curati.
Esempio: pumpsandpushups
Archetipo Fairy
Sofisticato, etereo e delicato: queste sono le parole chiave dell'archetipo Fairy. È lo stile che si adatta perfettamente a una personalità introspettiva, riservata e quasi mistica, capace di comunicare fascino sottile senza bisogno di eccessi.
Le sensazioni che emana l’archetipo Fairy sono trasversali: dal boho all’etnico, passando per look minimal, moderni e sofisticati. L’importante è creare un’immagine che trasmetta leggerezza e armonia con un tocco fatato.
Il guardaroba Fairy
Colori: eterei e impalpabili, come perlato, tonalità iridescenti, blu-verde e blu-viola;
Tessuti: fluidi e morbidi, luminosi come il raso, che valorizzano la leggerezza dei movimenti;
Silhouette: fluida e morbida, e allo stesso tempo delicata e femminile;
Fantasie: tinta unita o fantasie astratte;
Accessori: minimal e leggeri, privilegiando la lunghezza alla larghezza, per non interrompere la leggerezza del look;
Make-up: molto luminoso, a tratti magnetico, per valorizzare lo sguardo etereo e la pelle;
Capelli: lunghi e luminosi.
Esempio: leoniehanne
Ora tocca a te
Esistono due tipologie di persone:
chi leggerà questa guida, ne coglierà qualche spunto e andrà avanti con la propria vita;
chi, invece, sentirà il desiderio di passare dalla teoria alla pratica, costruendo un guardaroba su misura che valorizzi la sua essenza di stile.
Se senti di appartenere a questa seconda categoria, hai due possibilità:
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La scelta è tua: restare nella teoria, o iniziare davvero a raccontare la tua storia.




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