L'arte del layering: come sovrapporre i capi per valorizzare il tuo stile
- Michela Sacchi
- 7 ott 2024
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 16 apr
Quando arriva l'autunno e le temperature iniziano a scendere, ci troviamo spesso di fronte a un dilemma: scegliere tra stile o comodità. Ma chi ha detto che bisogna sacrificare il proprio stile solo perché fa freddo?
Al contrario, l'autunno ci offre l'opportunità perfetta per giocare con il layering, ovvero la tecnica di sovrapporre capi d’abbigliamento (in pratica, "vestirsi a cipolla"). Oltre ad essere funzionale, permette di creare outfit dinamici, personalizzati e soprattutto in grado di adattarsi al nostro corpo e alla nostra personalità.
Non sai come vestirti a strati o non trovi mai il tempo di pensare agli abbinamenti? Leggi l'articolo fino alla fine e scopri tutti i segreti per un layering impeccabile!
Perché il layering funziona per tutti?
Uno degli aspetti più affascinanti del layering è che si adatta a qualsiasi fisico. La chiave sta nel conoscere alcune semplici regole per creare equilibrio e armonia.
Se, ad esempio, hai una struttura ossea forte e una statura medio-alta, puoi osare facilmente con capi voluminosi e rilassati, come un cardigan oversize abbinato a un blazer.
Se invece hai una struttura ossea minuta e un fisico asciutto e longilineo, meglio optare per una stratificazione più strutturata e lineare. Un esempio perfetto potrebbe essere una camicia sotto un pullover, completata da un cappotto ben tagliato. Questo tipo di layering ti permette di mantenere proporzione e definizione, senza appesantire la figura.
Oppure, se hai un fisico morbido e sinuoso, è meglio optare per una stratificazione leggera che non appesantisca la silhouette. Un esempio potrebbe essere una camicia leggera, un gilet in lana e un cappotto a portafoglio. Questo approccio mantiene la figura armoniosa e bilanciata, senza aggiungere volume in eccesso.
Oltre a valorizzare il fisico, il layering è anche un modo per esprimere la tua personalità. Se ami uno stile più audace, divertiti a mixare contrasti di colori e tessuti per un look d’impatto. Se invece il tuo gusto è più raffinato e sobrio, opta per tonalità neutre e sovrapposizioni lineari.
Vestirsi a strati è difficile?
Sento già alcune di voi pensare: "Non riesco proprio a vestirmi a strati, non so mai come abbinare i capi" oppure "Non ho voglia di pensare agli abbinamenti, soprattutto se sono di fretta".
In realtà basta scoprire i segreti per un layering equilibrato per riuscire a creare infinite combinazioni. Oppure, dopo aver letto questo articolo - anzi, te lo lascio come esercizio - potresti aprire il tuo guardaroba e pensare subito a 2/3 abbinamenti standard che potrai utilizzare al momento del bisogno.
I segreti di un layering equilibrato
Bilancia i volumi: La sovrapposizione degli abiti richiede un equilibrio. Se scegli un capo voluminoso, come un maglione oversize, bilancialo con qualcosa di più aderente nella parte inferiore, come dei jeans a sigaretta. Questo eviterà che la tua silhouette sembri appesantita.
Gioca con le lunghezze: Non aver paura di mescolare capi di diverse lunghezze. Un cappotto lungo sopra una gonna corta o un blazer con una camicia che spunta dal fondo può creare un effetto stratificato interessante e sofisticato. Il gioco di proporzioni aggiunge dinamismo al look.
Mix di tessuti: Un altro modo per dare carattere al tuo outfit è combinare tessuti diversi. Lana con seta, cotone con velluto o denim con cashmere sono abbinamenti che aggiungono profondità e contrasto, mantenendo l'outfit equilibrato e mai esagerato.
Strati sottili sotto, voluminosi sopra: Questo è un trucco semplice ma sempre efficace. Inizia con capi sottili e aderenti, come dolcevita o camicie leggere, e aggiungi sopra pezzi più strutturati o voluminosi, come cardigan, blazer o giacche. In questo modo, otterrai un look ordinato ma di carattere.
Esempi di layering per ogni occasione
Casual chic per tutti i giorni: inizia con una maglia basic, magari di un tessuto caldo come il cashmere, aggiungi un cardigan leggero e completa con un cappotto di media lunghezza. Se il look ti sembra troppo semplice, aggiungi una sciarpa oversize e qualche accessorio dorato o argentato per un tocco di eleganza. Questo look è perfetto per una passeggiata in città o per un pranzo informale.
Look da ufficio: per un ambiente più professionale, puoi optare per una camicia bianca sotto un blazer strutturato. Aggiungi un maglione fine sopra la camicia, lasciando intravedere il colletto, per un look che comunica grinta e attenzione ai dettagli. Completa con pantaloni slim fit e scarpe stringate, ballerine o mocassini.
Serata Glam: Non pensare che il layering sia riservato solo al giorno. Per una serata fuori, prova un vestito in raso con un dolcevita sottile sotto, abbinato a un cappotto lungo e accessori luccicanti. Questo mix di tessuti leggeri e pesanti crea un contrasto interessante, mantenendoti al caldo senza sacrificare lo stile.

Come personalizzare il layering in base al tuo stile
Che tu sia un’amante dei colori accesi o preferisca tonalità neutre, che tu segua un’estetica minimalista o un look più elaborato, il layering ti invita a sperimentare infinite combinazioni. Ricorda sempre che il tuo look deve prima di tutto riflettere chi sei e farti sentire a tuo agio.
Quindi, quando il freddo si fa sentire, non lasciarti tentare dall'idea di nascondere il tuo stile sotto strati informi o sempre con il solito nero. Sperimenta e divertiti! L'arte del layering non è solo una questione di funzionalità, ma anche un'opportunità per esprimere la tua personalità attraverso l'abbigliamento, sempre tenendo a mente la tua silhouette e ciò che ti valorizza di più.
Non sai cosa ti valorizza? Allora è arrivato il momento di conoscerci meglio e scoprire come posso aiutarti! Dai un'occhiata alle mie consulenze stilistiche e inizia oggi il tuo viaggio verso uno stile consapevole e valorizzante!
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